Gocciolatoio Marmoresina

Gocciolatoi per balconi: un grande aiuto, spesso sottovalutato!

Dotare i balconi e i terrazzi di casa di un gocciolatoio è necessario per garantire il deflusso delle acque piovane, che altrimenti, causerebbero un costante degrado alla struttura del balcone e a quelli sottostanti, come nel caso di un condominio.

Il balcone è una delle parti dell’edificio che è maggiormente esposta alle intemperie. Le problematiche maggiori riguardano per lo più la parte frontale, come ovvia conseguenza della pendenza data ai balconi proprio per evitare quanto più possibile il ristagnamento dell’acqua.

Il deflusso dell’acqua, se non opportunamente scaricato con i gocciolatoi, andrà a bagnare il frontalino del balcone che, se protratto nel tempo può causare diversi danni tra cui sbavature, efflorescenze, rigonfiamenti, fino ad arrivare a spaccature, crepe e distaccamento dell’intonaco esterno. Laddove la situazione non sia particolarmente compromessa, si possono comunque avere infiltrazioni d’acqua sotto la copertura del terrazzo, che portano allo sviluppo di muschi, muffe, ecc…

È bene sapere che i danni provocati dal gocciolamento di un balcone sul balcone sottostante (causati dalla mancanza o da un errato dimensionamento del gocciolatoio) sono di responsabilità di chi riversa l’acqua senza questo tipo di accorgimento, ed è quindi obbligato a pagare per intero il costo dell’intervento necessario alla sistemazione e gli eventuali danni causati.

Il gocciolatoio per balconi in marmoresina è composto da una miscela di carbonato di calcio (polvere di marmo) e resine poliestere da esterno termoindurente. La miscela ottenuta viene colata all’interno di stampi di gomme siliconiche che ne determinano la forma desiderata.

Possono essere di forma cilindrica oppure a v aperti.

COLORI

Come già ampiamente detto, i gocciolatoi per balconi sono il prodotto specifico (ed efficace) per il drenaggio /deflusso dell’acqua piovana che si deposita all’interno di balconi e terrazzi, evitando accumuli d’acqua e di seguito fenomeni di capillarità.

Quando piove l’acqua si accumula sulla superficie del balcone e tende a sgrondare verso l‘esterno secondo la pendenza del pavimento.

Il gocciolatoio aiuta a far defluire l’acqua del balcone incanalandola al suo interno e grazie alla sua forma spinge l’acqua al di fuori del balcone grazie anche al beccuccio finale e alla lunghezza giusta evitiamo di bagnare i balconi sottostanti.

POSA IN OPERA

La larghezza del gocciolatoio è scelta in base alla profondità del muro, munito di incavi laterali per una migliore saldatura al muro, viene applicato di solito con colla cementizia elastica (coprilastik ), si può saldare e risvoltare con guaina bituminosa o cementizia per rendere il muro completamente stagno.

Per una ottima resa il gocciolatoio deve uscire di almeno 10 cm dal muro. Si consiglia di dare una lieve pendenza verso il basso durante la posa e per i balconi dei piani superiori usare i modelli più lunghi.

Il Gocciolatoio per balconi in Marmoresina è un manufatto ideato per il deflusso delle acque piovane. É composto da una miscela di carbonato di calcio e resine poliestere da esterno, che successivamente verrà colata all’interno di stampi in gomma siliconiche che ne determinano forma e dimensioni. Il deflusso dell’acqua avviene incanalandola al suo interno; grazie al suo beccuccio spinge l’acqua al di fuori del balcone. Le diverse dimensioni sono funzionali per evitare lo sgocciolamento sui balconi sottostanti.

Le forme sono due: Aperto o Chiuso

Il Gocciolatoio aperto ha una forma V ed il giusto posizionamento è nella fessura tra parapetti intervallati. Il Gocciolatoio chiuso verrà posizionato invece nel foro che si trova nei parapetti continui.

Misure Gocciolatoio aperto:

• M2 Foro 80 mm x 60 mm lunghezza 210 mm
• M2L Foro 80 mm x 60 mm lunghezza 270 mm
• M2LL Foro 80 mm x 60 mm lunghezza 400 mm
• Misure Gocciolatoio chiuso:
• M3 Foro 80 mm x 50 mm lunghezza 230 mm
• M3L Foro 80 mm x 50 mm lunghezza 280 mm
• M3LL Foro 80 mm x 50 mm lunghezza 400 mm

Colorazioni Bianco puro

Posa: viene posato con colla cementizia impermeabilizzante CoprilastiK

Quanto deve uscire il gocciolatoio dal balcone perché funzioni?
Si consiglia un’uscita di almeno 10 cm dal balcone.

È vero che se creo un danno per l’errato gocciolamento, debbo ripagarlo?

Si è corretto. I danni provocati dal gocciolamento su di un balcone o di un terrazzo sottostante sono di responsabilità del proprietario del balcone, il quale dovrà ripagare il costo dell’intervento di sistemazione.