il modello di informazioni per una Costruzione , il metodo di progettazione che progressivamente diventerà obbligatorio -prima nel pubblico poi nel mercato privato-segna un radicale cambiamento , con grandi vantaggi. Ma quanti non potranno permettersi di fare questo passo saranno out . Da qualche mese è in funzione il nuovo canale di Panama , il progetto più complesso ,imponente e ambizioso del mondo sul piano ingegneristico. E’ opera dell’impresa internazionale di progettazione MWH GLOBAL che vi ha messo mano fin dal 2009. Un colossale progetto con costi dai 5 ai 6 miliardi di dollari ;vi hanno lavorato 10.000 persone , coordinate da oltre 400 ingegneri di tutto il mondo (per la cronaca è doveroso ricordare che è stata coinvolta anche l’impresa italiana Salini  Impregilo ).Enormi i problemi che i tecnici hanno dovuto affrontare e risolvere , come quello di far superare a super petroliere e navi mercantili della lunghezza di 400 metri  con una capacità di carico fino a 14.000 container , in transito attraverso il canale tra l’oceano Pacifico e l’Oceano Atlantico, un dislivello di 27 metri . problemi tecnici , ingegneristici , idraulici ; ma anche problemi di impatto ambientale , sociale , di limitazione del  consumo dell’acqua necessaria per il funzionamento delle chiuse (acqua prelevata dal lago Gatun). A seguito di questo ampliamento le navi potranno passare da un oceano all’altro in sole 8 ore , contro il mese di navigazione necessario per fare il periplo dell’America del sud (20.000 KM ) . il profano non può che rimanere a bocca aperta.; ma chi è dentro alla gestioni di cantieri non può non domandarsi come abbiano fatto a coordinarsi 400 ingegneri/progettisti , tra l’altro lavorando da remoto, costantemente sottoposti a una grande pressione per stare al passo con le rigide tempistiche di costruzione. Con un progetto di questa portata e importanza , i lavori avrebbero dovuto procedere da pari passo su diversi fronti . Gli scavi – la fase più lunga- avrebbero dovuto iniziare ancora prima che la progettazione fosse terminata. Per risolvere questo problema il team di MWH Global  ha utilizzato un software per l’ingegneria civile e il BIM (building information modeling- modello di informazione per una costruzione)per mappare i siti ed eseguire la verifica delle interferenze . Così MWH Global è stata nei tempi, ha potuto economizzare sui costi e sulle ore di lavoro e ha potuto procedere con la certezza dei risultati , senza imprevisti. Senza andar lontano c’è un altro complesso qui in Italia ove BIM è stato protagonista e ha riscosso molti applausi ; senza il suo aiuto digitale molte ardite costruzioni non sarebbero state concepite . E’ L’Expo dello scorso anno a Milano. Vari degli splendidi padiglioni sono stati progettati con il supporto di BIM che si è rivelato ottimo strumento di progettazione e un valido mezzo anche nella fase costruttiva e poi in quella di montaggio. L’avvenire sta nel BIM è il titolo di articoli opuscoli ,libri , manuali. recenti studi in ambito BIM fanno intendere come oltre alla modellazione tridimensionale , si vada verso la collaborazione tra i progettisti , e l’interoperabilità dei software  , e l’integrazione tra i processi e la sostenibilità . il modello BIM  contiene informazioni riguardanti l’edificio o le sue parti come la localizzazione geografica , la geometria , la proprietà dei materiali e degli elementi tecnici , le fasi di realizzazione , le operazioni di manutenzione. questo sistema integrato consente di fondere in un modello unico le informazioni utili in ogni fase della progettazione , da quella architettonica a quella esecutiva( strutture, impianti ,sicurezza , manutenzioni , prestazioni energetiche, smaltimento )  e gestionali ( computi metrici , distinte fornitori ecc. ).

A BREVE LA RISPOSTA DI CHI” NON E’ CONVINTO”  PUBBLICAZIONE NEL PROSSIMO BLOG DI NOVEMBRE. VISITATECI A PRESTO …

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